Cosa sono:

spiegare cosa sono le onde elettromagnetiche non è compito semplice, di seguito proveremo a dare alcune informazioni di base per comprendere meglio questo fenomeno che ci circonda quotidianamente.

Premesso che elettricità e magnetismo sono fenomeni conosciuti già dall’antichità è solo con l’avvento della fisica moderna che si è potuto descrivere il fenomeno del magnetismo, il campo elettromagnetico è formato dall’unione del campo elettrico e di quello magnetico: questi, oscillando perpendicolarmente l’uno all’altro, generano le onde elettromagnetiche.

Le onde elettromagnetiche si propagano nello spazio, possono trasportare energia da un punto all’altro e sono alla base di molte delle tecnologie moderne che permettono di compiere una semplice azione, come guardare la televisione, o una molto più complessa, come comunicare con sonde spaziali a miliardi di chilometri di distanza.

La gamma di frequenza delle onde elettromagnetiche è molto vasta tant’è che gli occhi ed il cervello ne possono percepire solamente una minima parte, le lunghezze minori (alta frequenza) vengono definite come ultraviolette, raggi X e raggi gamma, mentre lunghezze maggiori (bassa frequenza) sono chiamate infrarosse, microonde e radio.

Leggendo i nomi di questi diversi tipi di onde ci si rende conto di come le stesse siano presenti nella vita di tutti i giorni; scaldare il cibo nel forno a microonde, ascoltare la radio, cambiare il canale del televisore, giocare con un giocattolo radio comandato, sottoporsi ad una radiografia o passare i controlli di sicurezza in aeroporto, ecc.: sono altresì onde elettromagnetiche la luce emessa dal sole, da una lampada o qualunque sorgente luminosa, ovvero la luce visibile, o le radiazioni infrarosse generate da un termosifone o dal nostro corpo.

Pertanto le onde elettromagnetiche, anche quelle che non possono essere viste o percepite, sono sempre presenti e senza di esse la nostra esistenza sarebbe assolutamente diversa, esse sono delle componenti fondamentali della nostra tecnologia e non solo.

Le microonde, onde elettromagnetiche esistenti in natura come le onde radio, ma con una lunghezza d’onda di molto inferiore, oltre che nel forno a microonde, vengono utilizzate anche per la comunicazione con i satelliti e nei radar

In sintesi:

la maggior parte della popolazione vive immersa nei campi elettromagnetici ed utilizza ogni giorno dispositivi elettromagnetici; le telecomunicazioni rappresentano una componente sempre più rilevante nella nostra vita quotidiana; sono presenti ovunque, siano essi generati da sorgenti naturali o da sorgenti artificiali.